Alphabet failure

Ci fu una volta che al centro di controllo dell’alfabeto capitò un incidente. Non si seppe mai di chi fu la colpa, vennero scambiate la B con la P e la T con la D.
Sembra una cosa da niente, invece creó tanti disguidi.
Il decrepito locale del centro del paese si trovò l’insegna cambiata e divenne PAR NUOVO, l’etilista Toni, che quel giorno era diventato Doni, sentenzió: me par vecio come ieri!
Peggio fu a Bedonia, che diventò Petonia, su tutti i cartelli stradali e anche sui display delle corriere.
Al sindaco, che nel frattempo era diventato sintaco, la cosa non piacque. Mandó i tecnici a cambiare la scritta, ma non ci fu nulla da fare, per quanto provassero a cancellare e a riscrivere sempre Petonia veniva fuori.
All’ufficio del durismo erano disperati, pensavano che nessuno sarebbe venuto a visitare un luogo che si chiama Petonia.
Invece si sbagliavano perché il nome incuriosì centinaia di petomani che arrivarono attratti da un nome a loro così caro.
Gli alperghi erano pieni, i risdorandi avevano tutti i tavoli occupati e i par erano affollati.
Certo l’aria non era più così pura e profumata come un tempo, ma gli affari andavano a gonfie vele.

Share